Una commedia garbata e intelligente sul ruolo dei genitori nelle scelte dei figli

UNICORNI

UNICORNI

105 min | Commedia | Italia

Gli orari indicati corrispondono all'inizio di pubblicità e trailer.

Lo spettacolo inizia 5 minuti dopo.

La programmazione potrebbe subire variazioni senza preavviso.


Regia

Michela Andreozzi

Attori

Edoardo Pesce Valentina Lodovini Daniele Scardini Lino Musella. continua» Thony Donatella Finocchiaro Paola Tiziana Cruciani Eugenia Tempesta

Genere

Commedia

Durata

105 min.

Nazione

Italia

Tipo

Film

Classificazione

Per Tutti

Trama

Blu è un bambino di nove anni che ama vestirsi da femmina e sogna di interpretare la Sirenetta. Suo padre Lucio, voce progressista di una nota trasmissione radiofonica, è spiazzato e non sa come affrontare le richieste di suo figlio, se non respingendole, per proteggerlo e per paura che possa essere incompreso dalla società. Sua moglie Elena, pur con mille timori, tende ad assecondare le richieste di Blu. Ad aiutarli in questo percorso di consapevolezza e accettazione, un gruppo di "Genitori Unicorni", guidato da un'abile psicoterapeuta. Tra episodi di bullismo e confronti vari con chi la pensa in modo diverso (colleghi, ex mogli, presidi, amici), i due genitori capiranno cosa fare per e insieme a Blu.

Note

Una fiaba a lieto fine, con uno spessore socioculturale importante, che mira a esplorare il ruolo dei genitori di fronte alle scelte dei figli. Scelte che riguardano la loro identità, il loro corpo, il loro futuro.

È Unicorni, titolo evocativo della nuova commedia - intesa in senso classico come genere capace di raccontare e tenere insieme anche il dramma - sulla varianza di genere firmata da Micaela Andreozzi. L'attrice, al suo sesto film da regista, si ritaglia un ruolo modesto ma fondamentale: è la psicologa del gruppo Genitori Unicorni, padri e madri che raccontano la loro esperienza con un figlio o figlia che non si riconosce nel genere di nascita. Con il supporto dell'associazione GenderLens che offre supporto e informazioni alle famiglie di bambin* gender creative e adolescenti trans binari e non binari, Andreozzi compie un gesto cinematografico importante invitando metaforicamente gli spettatori a una sorta di seduta allargata, attraverso la storia di Blu e dei suoi genitori. Non prima di esplorare le diverse prospettive del suo prisma narrativo.


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