Un dramma sentimentale tratto dall'omonimo romanzo bestseller di Colleen Hoover

It Ends With Us - Siamo noi a dire basta

It Ends With Us - Siamo noi a dire basta

131 min | Melodramma | USA

Norba Conversano
Sala 3 21:15

Biglietto intero € 6,50, ridotto €5,00

Gli orari indicati corrispondono all'inizio di pubblicità e trailer.

Lo spettacolo inizia 5 minuti dopo.

La programmazione potrebbe subire variazioni senza preavviso.


Regia

Justin Baldoni

Attori

Blake Lively Justin Baldoni Jenny Slate Hasan Minhaj. «continua Amy Morton Brandon Sklenar Alex Neustaedter Steve Monroe Isabela Ferrer Will Fitz Samuel Johnson Daphne Zelle Michelle Santiago Nahna James

Genere

Melodramma

Durata

131 min.

Nazione

USA

Tipo

Film

Classificazione

Per Tutti

Trama

Lily Bloom è uno spirito libero che ha i fiori persino nel nome. Dopo il funerale del padre, dove non è riuscita a pronunciare l'elogio funebre, Lily si è trasferta dal Maine a Boston con l'intenzione di aprire un negozio di - che altro? - fiori. Appena arrivata incontra Ryle Kincaid, neurochirurgo bello e tenebroso, che si rivelerà essere il fratello della sua assistente fioraia, Allysa. Ma Ryle non è tipo da rapporto stabile, e per un po' Lily resiste alle sue lusinghe. La donna è anche tormentata da alcuni eventi traumatici del suo passato: il padre picchiava la moglie, e ha fatto lo stesso con il primo amore della figlia, Atlas -che Lily ancora ricorda con nostalgia. Quando finalmente Lily cede alle attenzioni di Ryle sarò proprio il ricordo di Atlas a scatenare il lato dark dell'uomo, con cui Lily dovrà fare i conti.

Note

It Ends With Us - Siamo noi a dire basta è il primo adattamento cinematografico di un romanzo di Colleen Hoover, autrice di chick lit di grande successo: e che qui si resti nell'ambio della chic lit è evidente già dai nomi dei personaggi, degni di una Liala del nostro tempo.

Ma qui Hoover si cimenta anche con argomenti più spinosi di quelli generalmente forniti dal genere, ovvero la violenza domestica, e fa un lavoro interessante nel mantenersi sul crinale fra violenza vera e propria e potenziale, poiché i gesti di collera di Ryle - che a ben guardare cominciano con il suo prendere a calci una sedia durante il primo incontro con Lily - sono al confine fra il penalmente perseguibile e il possibilmente accettabile, nell'ambito della caratterizzazione romantica di un bad boy con una dark side.

È proprio il definire quel crinale come inaccettabile a segnare la contemporaneità del romanzo della Hoover, e dunque anche del film che ne è stato tratto, perfettamente in linea con le sensibilità dei tempi, e su quel crinale il regista Justin Baldoni, che interpreta anche il ruolo di Ryle, si muove con un certo agio e una calcolata ambiguità, spingendo i pubblico a formarsi la propria idea: strategia interessante, nell'epoca delle certezze assolute. Blake Lively regala a Lily Bloom la sua caratteristica solarità nella parte iniziale, incrinata a poco a poco da un'insicurezza che ha le sue radici nel rapporto con il padre, mentre Brandon Sklenar, fisicamente simile al nostro Paolo Conticini, interpreta Atlas adulto con tipica legnosità da romanzetto rosa. Per contro sono scelti bene i due attori che interpretano Lily e Atlas da ragazzi, Isabela Ferrer e Alex Neustaedter. Curiosi anche i due cammei pop: Alysa e suo marito hanno il volto di due noti comedian, Jenny Slate e soprattutto Hasan Minhaj.


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