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IL MAESTRO E MARGHERITA  V.O. sub IT

IL MAESTRO E MARGHERITA V.O. sub IT

157 min | Drammatico | RUSSIA

Gli orari indicati corrispondono all'inizio di pubblicità e trailer.

Lo spettacolo inizia 5 minuti dopo.

La programmazione potrebbe subire variazioni senza preavviso.


Regia

Michael Lockshin

Attori

August Diehl Evgeniy Tsyganov Yuliya Snigir Claes Bang. «continua Yuri Kolokolnikov Yuriy Borisov Polina Aug Leonid Yarmolnik (II) Aleksandr Yatsenko Aleksey Rozin Aaron Vodovoz Aleksey Guskov Jurij Drevensek Dmitriy Lysenkov Sofya Sinitsyna Marat Basharov Igor Vernik Nikita Tarasov Yana Sekste Valeriy Kukhareshin Nikolay Shrayber Valentin Samokhin Olga Ozollapinya Aleksandr Tyutin Daniil Steklov Mikhail Konovalov Mikaella Del Alisa Oleynik

Genere

Drammatico

Durata

157 min.

Nazione

RUSSIA

Tipo

Classificazione

Per Tutti

Trama

Mosca anni '30, sotto il regime di Stalin. Il Maestro, uno scrittore di talento, si trova ricoverato in una clinica dove è sottoposto a trattamento forzato. Un anno prima la sua pièce teatrale, "Pilato", è stata bollata come opera reazionaria e censurata. La sua carriera è distrutta. È emarginato nell'ambiente, gli viene revocata la tessera degli scrittori e gli restano pochissimi legami. L'incontro con Margherita, una donna sposata che lo ha subito folgorato, gli ridà quella carica creativa per un nuovo romanzo dove Mosca è visitata dal diavolo, Woland, una figura inquietante che gli è apparso come un enigmatico turista tedesco ed è accompagnato dai suoi servitori. Da questo momento non c'è più nessun confine tra realtà e immaginazione. La mente del Maestro è sempre più dipendente dalla figura di Woland che diventa il suo interlocutore. Nel frattempo, la sua salute mentale peggiora.

Note

Tratto dal romanzo di Michail A. Bulgakov capolavoro della letteratura russa del Novecento.

In questa nuova versione di "Il maestro e margherita", il cinema entra nel mondo nel romanzo, attraversa le diverse linee temporali, i confini sempre meno netti tra realtà e immaginazione e soprattutto privilegia lo sguardo del Maestro e di Woland, visioni soggettive contrapposte ma anche complementari.


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