UNA COPPIA CHE HA SAPUTO TRASFORMARE IL PROPRIO VISSUTO IN ARTE
RITRATTO DI UN AMORE
122 min | Biografico | Francia, Belgio
Gli orari indicati corrispondono all'inizio di pubblicità e trailer.
Lo spettacolo inizia 5 minuti dopo.
La programmazione potrebbe subire variazioni senza preavviso.
Regia
Martin Provost
Attori
Cécile De France Stacy Martin Vincent Macaigne Anouk Grinberg Grégoire Leprince-Ringuet André Marcon Philippe Richardin Jean-Christophe Brétigniere Jonathan Frajenberg
Genere
Biografico
Durata
122 min.
Nazione
Francia, Belgio
Tipo
Film
Classificazione
Per Tutti
Trama
Pierre Bonnard trova come modella occasionale la fioraia (di un negozio di fiori finti) Marthe che gli si presenta con un cognome falso per fare una buona impressione. Da quel giorno i due, con vicende alterne, finiranno con il costruire un rapporto in cui lei diventerà per i detrattori la donna che lo ha isolato dal mondo parigino e per lui colei che sarà al centro di un terzo delle sue opere.
Pierre Bonnard è noto per essere stato un pittore che, pur inserito nel movimento impressionista, dichiarò di voler superare i colleghi nelle loro impressioni naturalistiche del colore. Era cioè un artista non disposto ad adagiarsi in una definizione immutabile ma sempre alla ricerca di nuove forme d'espressione.
Note
Provost ci presenta Bonnard con una mano che traccia pochi, ma precisi, segni su una tela e già definisce un volto e un carattere. Quel volto e quel carattere appartengono alla modella che gli sta davanti a cui chiede di scoprire il seno e che da quel momento diventerà, ma nessuno dei due ne è ancora consapevole, la donna che ritrarrà innumerevoli volte, buona parte delle quali nuda.
I film sugli artisti sono spesso concentrati su un percorso che metta in luce genio e sregolatezza ed in essi prevalgono gli uomini. Non a caso a un certo punto Marthe chiederà a Pierre perché i nudi nei quadri sono quasi sempre femminili. "Perché i pittori sono uomini e non donne" sarà la risposta.
Provost invece trae la propria ispirazione dalla coppia e, in particolare, dal bisogno di rileggere la figura di Marthe, divenuta a un certo punto della sua vita pittrice a sua volta. Lo fa, offrendo a chi guarda una possibile linea di lettura. Il primo rapporto sessuale tra i due porta lei ad un orgasmo che ha in sé un elemento disturbante. L'ansimare non è dato solo dal piacere provato ma anche dall'asma di cui soffre. Questo diventa il segno di una vita di coppia in cui la gioia panica di una completa immersione nella natura, priva di qualsiasi barriera dettata dal pudore, con il passare degli anni si trasforma in difficoltà, in tensione. Senza però che avvenga mai un definitivo distacco.